Psicomotricità
lo psicomotricista è l’operatore professionista del linguaggio corporeo e non verbale che, dopo una specifica valutazione psicomotoria, attiva autonomamente o in collaborazione con altre figure dell’area sanitaria, sociosanitaria ed educativa una presa in carico psicomotoria con lo scopo di promuovere la salute e di armonizzare lo sviluppo della personalità nelle sue diverse dimensioni.
Lo psicomotricista si occupa di interventi psicomotori individuali, in coppia o in piccolo gruppo con bambini con difficoltà motorie e/o relazionali.
- Inibizione e instabilità psicomotoria (iperattività, impulsività, disattenzione) anche tramite tecniche di motricità cognitiva (Metodo Benso) con specifico intervento sulle funzioni esecutive attentive;
- Disturbi del comportamento e di autoregolazione (difficoltà di concentrazione e di adattamento, immaturità relazionale);
- Difficoltà di comunicazione e di espressione legate alla sfera emotiva-relazionale;
- Disordini dello schema corporeo e dell’immagine corporea (adattamento spazio-temporale e lateralità);
- Impaccio grosso motorio e fine motorio (goffaggine, difficoltà di coordinazione generale e manuale);
- Difficoltà di coordinazione motoria e di pianificazione e programmazione dell’atto motorio;
- Grafomotricità per l’acquisizione dei prerequisiti dell’apprendimento della scrittura.